Step 28: la sintesi finale


La conclusione di un'avventura


Quest'anno accademico, il corso di Storia delle cose. Anatomia e antropologia degli oggetti ha assegnato ad ogni studente uno strumento scientifico su cui redigere un blog.

A me è stato assegnato l'apparato tripendolare, uno strumento che, come deducibile dal nome [step 1] , è composto da tre pendoli. La mia ricerca ha avuto inizio il 10 ottobre. Inizialmente è stato molto difficile riuscire a reperire persino un' immagine [step 2] di tale strumento. Successivamente, tramite il sito del museo dell' Istituto Geografico Militare di Firenze, sono riuscito a trovare un'immagine dell'apparato tripendolare costruito da Sir Gerald Lenox-Conyngham [step 9] per conto della Cambridge Instrument Company  [step 11].

Nella pagina web del sito dedicata allo strumento, inoltre, vi erano anche un glossario [step 3] riguardante gli elementi dell'apparato tripendolare della Cambridge Instrument Company [step 20] e una serie di parole chiave [step 19] che lo identificavano, tra cui spiccava il termine gravimetria [step 4].


View of case and pendulum 


Successivamente, ho approfondito la mia ricerca in merito alla scienza gravimetrica e alla tassonomia [step 14] dell'apparato tripendolare.

Ho scoperto quindi che l'apparato tripendolare fa parte dei gravimetri relativi, il cui principio fisico [step 5] si basa sulla teoria del pendolo semplice. 

Essendo uno strumento scientifico per effettuare misurazioni numeriche [step 15], tale strumento è soggetto alle norme I.S.O. [step 23] contenute nel V.I.M. 

Ad un certo punto però, con l'avanzare delle settimane e degli step da redigere, la mia ricerca sembrava essersi arenata per mancanza di informazioni. Poi, per mia fortuna, mi sono imbattuto in un sito, Jstor, che raccoglie articoli tratti da libri [step 10] e giornali accademici, consultabili previa registrazione gratuita.

In particolare, ho trovato un articolo redatto da Sir Gerald Lenox-Conyngham in cui l'inventore illustra e spiega [step 22] il suo apparato tripendolare.

Sono quindi riuscito a reperire numerose informazioni quali i materiali [step 8] che compongono lo strumento e la sua anatomia [step 16]. Particolarmente importante si è rivelato un complesso sistema di specchi e lenti in vetro [step 26], che consentono di osservare l'oscillazione dei tre pendoli contemporaneamente.


Cambridge pendulum apparatus


L'apparato tripendolare ha visto il suo massimo sviluppo storico [step 24] nel XX secolo, periodo in cui furono brevettati [step 17.1, 17.2, 17.3] molti apparati pendolari, a 1, 2 o 3 pendoli.

Nella mia ricerca, mi sono anche imbattuto in aspetti folcloristici riguardanti il mio strumento o il pendolo, elemento fondamentale a cui può essere riconducibile l'apparato tripendolare.

Ho scoperto il simbolismo [step 6] del pendolo e ricercato la sua presenza all'interno del cinema [step 12], dei fumetti [step 21] e in un mito [step 7].

Però, la ricerca folcloristica che più mi è piaciuta è stata quella del francobollo [step 18]. Infatti, ho trovato un'immagine particolarmente significativa di un gravimetro, che rappresenta bene il campo di applicazione dell'apparato tripendolare, delindeandone quasi una sorta di manifesto pubblicitario [step 13].

La mia ricerca sull'apparato tripendolare si conclude con una mappa concettuale [step 27], che è un sunto dei principali concetti chiave legati allo strumento.

Giunti al termine di questa avventura, spero quindi di aver accompagnato il lettore ad una piacevole scoperta dell'apparato tripendolare, non limitandomi solamente ad esporre una serie di informazioni , ma raccontandone una gradevole Storia.



Geophysical Journal International, Volume 4, Issue Supplement_1, December 1961, Pages 375–388







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